AL MEDICO NON BASTA DIMOSTRARE DI AVER SEGUITO LE LINEE GUIDA
27 Settembre 2012
AL MEDICO NON BASTA DIMOSTRARE DI AVER SEGUITO LE LINEE GUIDA
La Quarta sezione penale della cassazione si pronuncia sulla responsabilità della manovra anestesiologica di intubazione nasotracheale del paziente, con conseguente morte.
La tesi è che in relazione alla partciolarità del caso concreto non siano state compiute le necessarie scelte tecniche.
La Corte d'appello aveva assolto l'imputata, mentre la cassazione afferma che vi è stata condotta omissiva, perchè era omessa l'effettuazione della visita preanestesiologica, e commissiva, in quanto effettuava una condotta anestesiologica, venendo meno alle Linee guida che sconsigliano l'intubazione nasale "alla cieca".
la Corte d'appello aveva stabilito che le linee guida sono semplici raccomandazioni e che il medico si era trovato di fronte ad una situazione di partciolare difficoltà (urgenza).
La Cassazione affronta di nuovo il tema delle Linee guida; il medico deve con scienza e coscienza proseguire l'unico fine della cura del malato, utilizzando i presidi diagnostici e terapeutici di cui al tempo dispone la scienza medica, senza farsi condizionare da disposizioni o direttive non pertinenti.
Il medico ha il dovere di anteporre la salute del malato a qualsiasi diversa esigenza, e puo' anche disattendere le linee guida se risultino in contrasto con le esigenze di cura del paziente.
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